PAPER POWER PASSION
Sviluppo sostenibile

La sostenibilità ambientale del Gruppo Burgo

L'approccio responsabile all’ambiente del Gruppo, sostanziato da policy e sistemi di gestione e certificazioni, è coerente con gli indirizzi strategici e gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La natura industriale e il settore merceologico del Gruppo Burgo impongono un approccio al business fortemente orientato alla sostenibilità ambientale tanto che essa è stata assunta come core aziendale a tutti gli effetti ed è ormai presente in tutti i cicli produttivi e distributivi: dall’acquisto e utilizzo delle risorse e delle materie prime fino alle scelte logistiche di vendita e collocamento dei prodotti sul territorio.

Impegni del Gruppo

  • Mantenere sempre aggiornati e ampliare gli ambiti del proprio sistema di certificazioni ufficiali.
  • Rendere costantemente operante, aggiornare e diffondere a tutti gli stakeholder la propria Dichiarazione sulla Politica per l’ambiente, la salute e la sicurezza sul lavoro.
  • Perseguire obiettivi di sviluppo migliorando le proprie performance ambientali, come previsto dalla Carta dei principi per la sostenibilità ambientale promossa da Confindustria (il Gruppo ha aderito a tali principi nel 2012).

Le azioni messe in atto dal Gruppo

Le azioni volte a garantire la sostenibilità ambientale, messe in atto dal Gruppo, si rivolgono a tutti i settori di attività.

Selezione e trattamento di materie prime: un’attenzione storica del Gruppo, che per primo in Italia ha lanciato una carta patinata senza legno certificata FSC Mix Credit. Il Gruppo è impegnato nella lotta contro il taglio illegale degli alberi e si è dotato di una Politica di buona gestione forestale finalizzata a evitare l’utilizzo di legname di origine controversa.

Miglioramenti dei processi produttivi per ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche ed energetiche e per il contenimento e la riduzione delle emissioni.

Gestione rifiuti con continuo incremento di sistemi di raccolta differenziata e di riduzione dei rifiuti inviati in discarica.

Logistica, con un sistema di distribuzione che, incrementando il sistema multimodale, tende a ridurre l’inquinamento del trasporto su gomma.

Circular economy nel Gruppo Burgo

Sebbene la continua ricerca in efficienza e innovazione contribuisca a ridurre l’utilizzo di risorse naturali e alla diminuzione degli impatti ambientali, permane il problema di come rendere sostenibile nel tempo un modello produttivo lineare basato sul principio “acquista, produci, smaltisci”, un modello incentrato cioè sullo sfruttamento di risorse vergini e l’inevitabile produzione di scarti e rifiuti non utilizzabili.

Il concetto di economia circolare vuole essere una risposta a tale problema attraverso nuovi sistemi di produzione in cui la vita utile di beni, materiali e risorse, sia estesa anche oltre l’utilizzo da parte del consumatore e la conseguente fase di smaltimento.

L’economia circolare propone di gestire le risorse in modo più efficiente, aumentando la produttività dei processi di produzione, riducendo gli sprechi e mantenendo il più possibile nel tempo il valore dei prodotti e dei materiali. Allo stesso tempo, la circular economy insiste sulla necessità che tutto ciò che ancora possieda una residua utilità non sia smaltito in discarica ma sia invece recuperato e reintrodotto nel sistema economico.

Questi aspetti costituiscono l’essenza dell’economia circolare, che mira attraverso l’innovazione tecnologica e una migliore gestione a rendere le attività economiche più efficienti e meno impattanti per l’ambiente.

Aderendo pienamente a questi principi, Burgo Group reputa fondamentale l’opportunità di ripensare prodotti e processi completi, adottando un modello di business che incentivi il recupero e la riduzione degli scarti fin dalle prime fasi del ciclo di vita del prodotto.

Tra i vari impegni assunti dal Gruppo in quest'ottica si colloca la riconversione di una parte della produzione di carte per uso grafico a carte per imballaggio o containerboard.

I vantaggi in termini di circolarità delle risorse che ne risultano sono importanti: le materie prime per la produzione di carte per imballaggio sono rappresentate prevalentemente da carta da macero e da carta riciclata per lo più italiana. L’utilizzo di materie prime di recupero provenienti dall’Italia in luogo di materie prime “vergini” di origine estera dà un ulteriore impulso alla green economy promossa dal Gruppo.

Alberto Marchi

ALBERTO MARCHI
PRESIDENTE BURGO GROUP

“Un’azienda a economia circolare: una sfida per noi oggi; la certezza di un futuro.”

Ignazio Capuano

IGNAZIO CAPUANO
CEO BURGO GROUP

“Sulla questione Ambiente e Clima non possiamo più voltare la testa. Tutti dobbiamo dare prova di coraggio e carattere. Possiamo farlo e faremo ciò che va fatto personalmente e come Gruppo. Oggi dobbiamo diventare parte della soluzione e non causa del problema.”

Li abbiamo messi nero su (un gran bel) bianco

I dati del Gruppo sono raccolti in reports ufficiali, stampati su carta Respecta 100, una carta prodotta interamente con fibre riciclate da macero postconsumer e con un punto di bianco eccellente.


Visita la pagina con i più recenti bilanci e reports del Gruppo e scarica i documenti in formato elettronico.

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